RAGUSA – Gli ultimi giorni di vita di Henry Blondeau e un pezzo di storia cittadina. Da venerdì 16 a domenica 18 ottobre, sul sagrato della cattedrale San Giovanni a Ragusa, lo spettacolo Henry Blondeau – L’ultimo volo, l’evento speciale organizzato dal festival degli artisti di strada “Ibla Buskers”, racconta un evento drammatico e recupera un frammento di memoria collettiva. È la narrazione di un fatto di cronaca, con la regia di Roberto Nobile, attraverso lo sguardo capillarmente ricostruito di chi visse quei momenti in prima persona: lo sfortunato artista Henry Blondeau, che il 3 settembre del 1890 trovò la morte a Ragusa durante la sua esibizione in occasione dei festeggiamenti di San Giovanni; Adele, la giovane moglie incinta; l’amata figlia Lina e Giorgio Migliorisi, detto don Ciaciò Quarantiedu, all’epoca a capo del Comitato dei festeggiamenti per la festa patronale – fu lui a volere lo spettacolo di Blondeau, lui a organizzarne l’arrivo in città, sempre lui a essere arrestato, e poi scarcerato, dopo la tragedia. Si aggiungono i ricordi di chi al tempo era ancora un bambino, accorso ad assistere allo spettacolo di cui tutta Ragusa parlava: lo sguardo innocente, curioso, ingenuo tipico della fanciullezza che da adulto si fa debole nei dettagli, ma sempre vivido nelle emozioni vissute. E poi c’è la città, il cui ruolo nella vicenda fu determinante. Sarà ricostruito il fluire emozionale che all’epoca scosse il popolo ragusano, dalla felicità dell’attesa dello spettacolo alla delusione dei primi rinvii a cause del vento poco favorevole, alla rabbia di fronte ai continui tentennamenti e alla paura di essere stati illusi, fino al pentimento dopo la tragedia, quando la realtà mise in mostra tutta la sua crudezza e il rimorso prese piede.
È proprio la presenza della folla che permette oggi di accostare Henry Blondeau – L’ultimo volo alla tragedia greca: come il pubblico della tragedia trovava in essa un rispecchiamento della propria vita e per questo si sentiva particolarmente rapito dallo spettacolo, così gli spettatori de L’ultimo volo avvertiranno un filiale legame con la folla dell’epoca per il semplice motivo che è una loro, vera, antenata. Un racconto doppiamente emozionale quindi per i fatti narrati e per il sentimento quasi di corresponsabilità che susciterà nel pubblico presente.
In scena un cast di bravissimi attori, guidato da Roberto Nobile e composto dagli attori Massimo Leggio, Alessandro Sparacino, Ambra Denaro e Alessia Gurrieri. Presente anche un accompagnamento musicale, come accadeva negli spettacoli circensi di un tempo, grazie all’interno del polistrumentista Vincent Migliorisi, del sassofonista Sergio Battaglia, del fisarmonicista Peppe Sarta, del bassista Rino Taverna e del percussionista Sergio Spadola che eseguiranno dal vivo le musiche originali composte dallo stesso Migliorisi.
Lo spettacolo Henry Blondeau – L’ultimo volo è proposto venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 ottobre, nel doppio orario delle 20.00 e delle 22.00 (ingresso a pagamento, prenotazione biglietti sul sito web www.iblabuskers.it e da oggi lunedì 12 ottobre presso le librerie Ubik Terramatta di Ragusa e Marina di Ragusa, Paolino Ubik di Ragusa, costo 10 euro e 6 euro ridotto sotto i 14 anni) e rappresenta il momento clou delle iniziative promosse dal festival “Ibla Buskers” per omaggiare la memoria del grande artista Blondeau nel 130° anniversario dalla morte. Previsto anche un percorso narrativo nel centro storico di Ragusa con foto, documenti e disegni originali, che saranno poi consegnati alla biblioteca civica; una passeggiata in collaborazione con “Kanimmannira associazione naturalistica” che ripercorrerà il tragitto fatto all’epoca dai soccorritori per recuperare il corpo di Blondeau (sabato 17 e domenica 18 ottobre) e un momento commemorativo al cimitero centrale ibleo dove fu costruito un mausoleo per custodire il corpo dello sfortunato artista.
A causa dell’emergenza sanitaria e delle restrizioni imposte dal covid 19 tutti gli appuntamenti saranno a numero chiuso con obbligo di prenotazione. Saranno inoltre presi tutti gli accorgimenti logistici necessari per garantire la massima sicurezza al pubblico e agli artisti coinvolti.
12 ottobre 2020
ufficio stampa
Michele Barbagallo per MediaLive