RAGUSA – La 14esima edizione di “Palchi Diversi Estate al Castello” della Compagnia G.o.D.o.T. volge al termine e come ultimo spettacolo riporta sui gradini dell’imponente scalinata del parco del Castello di Donnafugata l’immensa attualità dei classici greci. Da mercoledì 21 a domenica 25 agosto, alle ore 21, riecheggeranno le incisive parole della commedia “Lisistrata” di Aristofane, con testo fedele non censurato dalla messa in scena. Una nuova divertente produzione che conferma il forte legame con gli autori classici e che vedrà interpreti, accanto ai capitani Federica Bisegna e Vittorio Bonaccorso, anche i talentuosi e bravissimi attori Alessio Barone, Emma Bracchitta, Monica Chessari, Rossella Colucci, Benedetta D’Amato, Federica Guglielmino, Alessandra Lelii, Francesca Lelii, Anna Pacini, Cristiano Marzio Penna, Lorenzo Pluchino, Althea Ruta, Maria Grazia Tavano e i piccoli Carlotta Armenia, Leonardo Cilia, Sara Mirabella, Aida Munda e Amelia Gurrieri. Dopo “Macbeth” di Shakespeare e il “Malato Immaginario” di Molière, entrambe messinscene che hanno riscosso molteplici consensi richiamando anche l’attenzione di molti turisti, ora è la volta della famosa opera del commediografo ateniese, in scena sempre con la visionaria regia di Vittorio Bonaccorso e con l’adattamento dei testi a cura di Federica Bisegna. Sull’incantevole palco verticale prenderanno vita la forza, le scelte e l’audacia di una delle eroine greche più amate: Lisistrata, figura femminile rivoluzionaria, terzo e ultimo tassello del fil rouge che unisce le opere in cartellone di questa edizione. Insieme a Lady Macbeth e Tonina del “Malato Immaginario”, Lisistrata completa un quadro che accosta i ruoli di tre donne molto diverse tra loro, figure femminili che muovono i fili dell’azione nel bene e nel male, interpretate molto intensamente dalla straordinaria Federica Bisegna. Qui l’ingegnosa protagonista Lisistrata trova un modo originale per costringere gli uomini a cessare la guerra. Come moglie e donna, si mette a capo di una sommossa in difesa della pace, e con grande intelligenza e capacità di persuasione nei confronti delle donne, ateniesi, ma anche spartane, corinzie e beote, indice uno sciopero del sesso che proseguirà fino alla risoluzione del conflitto. “L’intuizione aristofanesca di un colpo di stato basato sull’astinenza sessuale può essere considerato una rivoluzione femminista ante litteram – spiegano i direttori artistici Vittorio Bonaccorso e Federica Bisegna – È un colpo di genio e, al tempo stesso, la più grande delle ingenuità, come se il piacere erotico potesse essere soltanto concesso e non anche estorto con la violenza (tema purtroppo di sconcertante attualità); ma è in questo discrimine che si misura la straordinaria capacità comica e di denuncia di questa commedia. Tutto ruota attorno alla pace e per questa messinscena anche i nostri piccoli attori faranno un cammeo in suo onore”.
Costumi di Federica Bisegna. Scelte musicali di Vittorio Bonaccorso e parti cantate a cura di Alessio Barone. Luci e fonica Mattia Zecchin.
La 14esima stagione di “Palchi Diversi Estate al Castello” ha il patrocinio del Comune di Ragusa, dell’Assemblea Regionale Siciliana, sponsor sono: Private Banking Mediolanum di Michelangelo Dimartino (via Virgilio, 10 – Ragusa), Argo Software, Andrea Licitra Pubblicità, ST Sergio Tumino, Ragusa.online. Posti limitati e numerati. Per info e prenotazioni è possibile chiamare i numeri 328.2553313, 339.3130315, 329.1421719, 339.3234452, 338.4920769, anche whatsapp, o scrivere a info@compagniagodot.it. Prenotazioni e prevendita online sul sito www.compagniagodot.it o presso la Maison GoDoT (via G. Carducci, 265, Ragusa); solo prevendita presso Beddamatri (Via M. Coffa, 12, Ragusa); PARISI dal 1978 Gioielli e Ceramiche (Piazza Duca Degli Abruzzi, 2, Marina di Ragusa), e presso Donnafugata Farmusuem nella corte del Castello di Donnafugata. Ingresso intero €20; studenti e soci tesserati GoDoT €15; convenzionati UniCT e bambini fino a 12 anni €10. È possibile usufruire della Carta del Docente e di 18app.
19 agosto 2024
ufficio stampa
Carmelo Saccone per MediaLive
