RAGUSA – La musica classica torna a echeggiare tra i vicoli di Ragusa Ibla che dal 20 al 28 luglio si appresta a vivere la 30esima edizione di Ibla Grand Prize, il concorso internazionale organizzato dalla Ibla Foundation con la direzione artistica del maestro Salvatore Moltisanti e con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Ragusa. L’emozione è già palpabile tra i primi concorrenti arrivati, giovani talenti provenienti da tutto il mondo a cui la competizione darà la possibilità di esibirsi nei più importanti teatri dell’Europa, dell’Asia e dell’America. Quest’anno tutti doppiamente entusiasti: si ritrovano a esibirsi dal vivo dopo mesi di stop a cui la pandemia ha costretto e lo fanno in un luogo incantevole com’è il quartiere barocco ibleo. Sarà Piazza Pola ad accogliere i concerti in programma tutte le sere da martedì 20 a mercoledì 28 luglio, alle ore 20.00, mentre la Sala Falcone Borsellino ospiterà le prove dei concorrenti. C’è felicità e tanta attesa nell’aria: Ibla Grand Prize festeggia il 30° compleanno ma l’atmosfera è quasi quella del debutto, dopo il difficile periodo che tutto il mondo ha trascorso a causa del Covid che lo scorso anno ha sospeso ogni appuntamento. Insomma, un ritorno che ha il dolce sapore della prima volta. La musica si riappropria del suo ruolo di collante sociale, di strumento di evasione dalla realtà, di veicolo di sentimenti, grazie a uno degli appuntamenti più longevi nell’offerta culturale iblea e tra i più apprezzati a livello internazionale: tanti i partecipanti che in questi decenni si sono esibiti e numerosissimi i turisti da ogni dove che hanno approfittato dell’evento per visitare il territorio. “Dopo il fermo dello scorso anno, siamo davvero felici di tornare a Ragusa Ibla con una nuova edizione di Ibla Grand Prize, quest’anno dedicata a Nancy Johnston Records – commenta il direttore artistico, il maestro Salvatore Moltisanti – Anche se il programma ha comunque dovuto subire delle modifiche a causa delle attuali restrizioni anti contagio, questo ritorno ha un valore simbolico inestimabile: la vita piano piano riprende a farsi strada, recupera il suo ritmo che è fatto anche di passioni, arte e divertimento. La musica ci riunirà ancora una volta, mentre la bellezza di questi luoghi ci coccolerà nell’anima: è quello di cui tutti abbiamo bisogno”. Non resta quindi che attendere il 20 luglio per ascoltare i primi concorrenti in gara. Dal 30 agosto al 3 settembre il concorso si sposterà poi a Tokyo in Giappone per poi decretare il vincitore che avrà la possibilità di esibirsi al Carnegie Weill Hall il prossimo 10 maggio e così avviarsi a una carriera internazionale. Ibla Grand Prize gode del contributo del Comune di Ragusa – Assessorato alla Cultura; Casa Italiana Zerilli – Marimò New York University; Camera di Commercio di Ragusa; Banca Agricola Popolare di Ragusa. Il programma della manifestazione è consultabile sul sito www.ibla.org.
18 luglio 2021
ufficio stampa
Carmelo Saccone per MediaLive