Susan Sarandon è già arrivata a Ragusa. Domani la 28esima edizione del Premio Ragusani nel Mondo per celebrare 8 straordinarie storie.

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RAGUSA – Il prestigioso Premio Ragusani nel Mondo si appresta a celebrare la sua 28esima edizione, che avrà luogo domani, sabato 29 luglio, puntuali alle ore 20 in Piazza Libertà a Ragusa. Questo atteso evento, promosso dall’associazione Ragusani nel Mondo, presieduta da Salvatore Brinch e diretta da Sebastiano D’Angelo, celebra l’eccellenza ragusana nel mondo, onorando il talento, la dedizione al lavoro, la capacità imprenditoriale, la creatività, l’intraprendenza e il dinamismo dei concittadini che hanno raggiunto successi rilevanti sia in Italia che all’estero. Il Premio si è consolidato come un’importante celebrazione della comunità ragusana, un momento di orgoglio e di condivisione dei successi dei nostri conterranei sparsi per il mondo.
L’emigrazione italiana è cambiata profondamente nel corso degli anni, passando dall’emigrazione del bisogno a quella delle opportunità, e il Premio Ragusani nel Mondo racconta ogni anno questa evoluzione attraverso le straordinarie storie umane e professionali dei nuovi protagonisti. Otto le straordinarie storie che saranno raccontate sul palco nel corso della cerimonia condotta dai giornalisti Salvo Falcone e Caterina Gurrieri. Ci sarà Veronica Di Quattro, manager di origini ragusane, affermata in Italia e in Europa grazie ai suoi numerosi riconoscimenti. Attualmente, ricopre la posizione di responsabile marketing presso Dazn e ha avuto importanti incarichi in società di primo piano. È considerata una delle migliori manager al femminile in Italia. Sul palco salirà Giovanni Criscione, cerimoniere di successo che ha gestito importanti eventi, tra cui gli Expò di Milano e Dubai. Attualmente, ha un prestigioso incarico presso la Casa Reale degli Emirati Arabi. La sua storia è legata a una particolare coincidenza, poiché nel 2006 portò sul palco del Premio Ragusani nel Mondo l’attrice Susan Sarandon, di cui scoprì avere origini familiari comuni. La Sarandon ha deciso di esserci per questo momento importante che riguarda Criscione ed è già arrivata a Ragusa per poi essere presente domani alla cerimonia. Premio a Claudio Sgarlata, altro talentuoso ragusano che ha dimostrato le sue capacità manageriali a Dubai, dove è responsabile dell’operatività di una multinazionale tedesca in un’ampia area che comprende ben 70 paesi. La sua azienda si occupa della sicurezza dei pagamenti fisici e digitali, dell’Internet delle cose, dell’identità fisica e digitale e delle infrastrutture digitali. Di nuove tecnologie si parlerà anche grazie ad altri due premiati: l’ing. Carlo Trigona, di origini chiaramontane, docente presso la facoltà di Ingegneria di Catania dove sta conducendo ricerche innovative per produrre energia elettrica dalle piante, riducendo al minimo l’emissione di agenti inquinanti ed ancora Renato Scuzzarello, ex generale dei Carabinieri, noto per il suo impegno nella conservazione del patrimonio culturale e archeologico dell’area iblea attraverso l’archiviazione digitale. Ha favorito la creazione di un archivio digitale con oltre 500 reperti dei musei di Kamarina e Ragusa, rendendoli facilmente accessibili al pubblico. E sempre in fatto di nuove tecnologie rientra la storia di Giovanni Morana, vittoriese e medico radiologo, tra i primi ad applicare l’intelligenza artificiale alla radiologia, consentendo una diagnosi più precisa delle forme tumorali. Il Premio Ragusani nel Mondo celebrerà anche due storie di imprenditori iblei che hanno ottenuto grandi successi in Italia ma senza lasciare l’isola. E’ il caso di Stefano Ricca, imprenditore di successo che guida l’azienda Ricca.it, una delle eccellenze del polo informatico ibleo. L’azienda si occupa della sicurezza dei dati informatici, della progettazione e del monitoraggio, e sta crescendo costantemente grazie al contributo di professionisti locali. Il suo riconoscimento è un tributo alla sua visione imprenditoriale e all’importante ruolo che Ricca.it ricopre nel settore informatico. L’altra storia riguarda Salvo Salerno e Salvatore Occhipinti, due ingegneri iblei, fondatori della start-up Reiwa che ha sviluppato un robot che ottimizza la pulizia di grandi impianti fotovoltaici. Il progetto ha una portata internazionale e si sta espandendo rapidamente. Infine, l’appuntamento di stasera a Chiaramonte Gulfi con il concerto dell’Orchestra del Teatro Bellini di Catania rappresenta un’anteprima del Premio. Grazie all’impegno del sovrintendente Giovanni Cultrera, anche lui in passato premiato dal Premio Ragusani nel Mondo e di origini chiaramontane, sarà possibile godere di una serata di emozioni musicali, preparandosi al grande evento di domani. L’iniziativa, frutto di una sinergia tra enti pubblici e privati, arricchisce il panorama culturale dell’area iblea e invita la comunità a unirsi nella celebrazione delle storie di successo dei propri concittadini. L’orchestra eseguirà repertori di grandi compositori, regalando al pubblico una serata memorabile.

28 luglio 2023

ufficio stampa

Michele Barbagallo per MediaLive

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